Il Giro della Sicilia riprende dopo il giorno di riposo con una tappa abbastanza facile, ma che nasconde un’insidia per i tanti scalatori: un tratto cronometrato in pianura.
Con il meraviglioso sfondo del mare azzurro i ciclisti affrontano un lungo tratto cicloturistico lungo la costa che da Finale porta a Cefalù e Termini Imerese.
Arrivati nei pressi del lungomare inizia il tratto cronometrato, 10 km di pianura, intervallati da qualche cavalcavia, e ultimi 800 metri su una serpentina con punte del 12% che porta fino al Belvedere di Termini.
Questa volta l’Italia deve cedere il passo al nord Europa: è infatti l’olandese Van Gelderen a triofnare sullo svizzero Girardi e l’altro olandese Von Geurts. Solo quarto Busacca seguito dallo svedese Johansson e dall’altro siciliano Alfonso. Fra le donne ha la meglio la svedese Maria Kromnow seguita da Ilse Pfeifer e da Loredana Pangaro.
Dopo una breve sosta sul belvedere di Termini riprende il tratto cicloturistico con la panoramica salita al paese di Caccamo dove i ciclisti si fermeranno per un ristoro con lo sfondo del castello medievale e la visita allo stesso.
Quindi si riprende verso Sciara e giù fino al mare verso, con una breve sesto alle mitiche tribune della Targa Florio e poi verso Finale di Pollina al Resort.
La classifica generale vede sempre in testa Busacca fra gli uomini e Pfeifer fra le donne.
Domani tappa impegnativa con oltre 2800 metri di dislivello.